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45 IL COMPENSO AGLI AMMINISTRATORI


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 Il diritto dell’amministratore al compenso deve associarsi a una specifica delibera societaria, non essendo a tal fine sufficiente la delibera di approvazione del bilancio recante l’indicazione del relativo costo.
 
 I compensi erogati dalle società agli amministratori, sia unici sia facenti parte di un consiglio di amministrazione, sono da considerare pienamente deducibili in base al criterio di cassa.
 
 Quando l’amministratore percepisce un compenso, deve essere sempre predisposta una busta paga, per il corretto calcolo dei contributi e della tassazione. Anche agli amministratori possono essere erogate indennità di trasferta, rimborsi spese, o consegnate auto ad uso aziendale o anche promiscuo, alla stregua dei dipendenti.
 
 Però, difformemente dai dipendenti, l’amministratore può non prendere il compenso tutti i mesi, infatti in base alla delibera assembleare, alle esigenze ed alla disponibilità di cassa, può essere anche valutato di erogare gli importi con cadenze diverse da quella mensile.
 
 Il consiglio di amministrazione può deliberare agli amministratori un T.F.M., Trattamento di Fine Mandato, che si concretizza in un accantonamento di una parte del compenso annuale spettante, od in aggiunta ad esso, per costituire un capitale da liquidare al momento della cessazione del rapporto di lavoro
 
 La logica è la stessa del TFR accantonato per dipendenti, ma i due istituti sono molto diversi in virtù della natura stessa del rapporto di lavoro, comunque il TFM rappresenta una forma di retribuzione differita e come tale gode di un trattamento fiscale favorevole previsto dal T.U.I.R. (D.P.R. 917/86) ed è interamente deducibile per l’azienda, se e solo se il diritto e l’accantonamento del TFM risulta da atto di data certa anteriore all’inizio del rapporto.
 
 Quindi, la possibilità di accantonare il TFM deve essere prevista dallo Statuto (data certa) e l’amministratore deve essere nominato successivamente alla previsione dello Statuto; in mancanza, l’eventuale quota accantonata a TFM, non può essere dedotta e la liquidazione subirà la tassazione ordinaria.
 

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